Franco Turini, classe 1960, dal 2004 ospite della Casa Famiglia Marciana gestita dalla Cooperativa Sociale Paim, racconta se stesso tramite l'arte.
"Ci possono essere artisti che hanno il talento, ma a volte non basta, serve la creatività. Il filo conduttore di tutti i lavori di Franco è la grande fantasia, che è anche libertà e volo per allontanarsi dalla durezza aspra della vita". Così introduce Franco, e così introdurrà la mostra, il professore e promotore culturale, Aldo Baiocchi.
“Vivere di emozioni e rappresentarle con le forme ed i colori è come vivere la stessa mistica emozione della musica, partecipando ad un concerto nella cattedrale. – interviene la critica d’arte, Sandra Lucarelli – Franco respira da anni l'aria solenne dei monumenti in Piazza Dei Miracoli che per lui è un ambiente di sintonia naturale, liberatore di originalità: un incoraggiamento a pensare all'arte come ad una componente essenziale ed imprescindibile della vita, per mantenere la mente sempre pronta a quell'intuizione del miracolo creativo.”
“Franco Turini è un campione di recupero – interviene Anna Batini, vicepresidente di Paim – un esempio di nobiltà d’animo per tutti noi; ha respirato l’amore della Casa Famiglia Marciana facendo propri i valori che gli educatori con grande continuità professionale hanno saputo trasmettergli e ha saputo fare di ogni suo quadro un’esperienza di vita aprendoci le porte al suo mondo fantastico con una disinvoltura disarmante come solo i grandi artisti sanno fare.”
“La Casa Famiglia di Marciana è un luogo aperto che non conosce muri – conclude Aldo Baiocchi – è un ponte verso continui stimoli esterni capace di cogliere svariate opportunità e Franco Turini ne è la dimostrazione lampante; con la sua fantasia sbrigliata ci fa conoscere i luoghi a lui più cari facendo vibrare le corde del cuore.”
L'artista espone i suoi quadri alle Officine Garibaldi di Pisa, con una mostra che si inaugura lunedì 1 aprile alle ore 17. Il ricavato della vendita dei quadri sarà devoluto al Monte Pisano, devastato dall’incendio dello scorso settembre.
La mostra proseguirà fino al 6 aprile compreso, negli orari di apertura delle Officine Garibaldi, in via Gioberti, 39 a Pisa. Vi aspettiamo!