Secondo incontro in blu al Centro Diurno Il Quadrifoglio. Un'iimersione nelle infinite variazioni cromatiche: gli azzurri, i celesti, i cerulei, i blu oltremare, i cobalto, gli zeffiro.

" Il colore blu stimola la capacità riflessiva, sensibilizza ad un ripiegamento intimistico in se stessi. - spiega la terapeuta in globalità di linguaggi, Chiara Rossi - La diversità dei vari azzurro/blu, la diversità del gusto personale che ogni partecipante ha espresso nella creazione del proprio cromatismo in blu in base al proprio principio di piacere e ad un compiacimento rispetto al proprio fare. Sul tavolo, in bella mostra, i piatti con i vari toni di blu creati, pronti per dar vita ad un'opera d'arte, ad un manufatto che possa valorizzare l'esperienza vissuta con questo colore. " " Un'opera che metta in mostra il bello delle varie sfumature cromatiche, che sensibilizzi esteticamente al colore; un'opera collettiva in cui però ogni partecipante al laboratorio possa riconoscersi, vedersi, percepire il proprio esserci riconoscendo in un determinato punto la sfumatura del proprio blu. - continua la terapeuta in GdL - L'opera finale da mettere in mostra diviene così un atto collettivo in cui l'energia del gruppo si riverbera su ogni membro che si sente protagonista, artefice del suo cromatismo in blu. Grazie al blu, allo sprofondare in questo mood rilassato e pacato, ai tono su tono, è stato possibile entrare in contatto con il concetto di diversità, prendendo coscienza della ricchezza che sta nel fare scelte diverse, nelle infinite varietà che possono nascere da un semplice colore visto da ognuno in modo singolare e ogni volta nuovo. Alla fine del laboratorio ognuno ha potuto compiacersi del proprio cromatismo in blu, del proprio colore creato. "